Piero Marussig
Frutti di mare
olio su tela
60 x 70 cm
1933
Opera esposta alla mostra "Piero Marussig" a cura di Nicoletta Pallini e Paolo Baldacci, Milano, Galleria Philippe Daverio, febbraio 1980.
Opera pubblicata in:
-"Aria d'Italia", Raffaele Carrieri, Piero Marussig, dicembre 1940.
-"Pittori italiani contemporanei", Giampiero Giani, edizioni della Conchiglia, Milano, 1942.
-"Pittori e scultori italiani contemporanei", Giampiero Giani, edizioni della Conchiglia, Milano, 1942.
-"Piero Marussig (1879-1937). Catalogo generale", Silvana Editoriale, Milano, 2006.
Piero Marussig nasce a Trieste nel 1879. Tra il 1899 e 1901 vive a Vienna e successivamente a Monaco. In queste città l'artista conosce e si avvicina alla Secessione viennese e alle tendenze espressionistiche.
Nel 1905 si reca a Parigi dove studia gli impressionisti con grande attenzione verso Cezanne, Gauguin e Matisse.
Tornato a Trieste partecipa alla prima guerra mondiale. Nel 1920 decide di trasferirsi a Milano dove conosce Carrà , Sironi e Funi e diviene tra i fondatori del gruppo Novecento.
L'artista in questo periodo ritrae scene di vita borghese e tematiche riferibili alla famiglia. Da un punto di vista stilistico vi troviamo un recupero di un certo accademismo rinascimentale, coniugato all'attenzione dei rapporti volumetrici e plastici.
Con Achille Funi fonda a Milano una scuola d'arte con l'intento di riproporre agli studenti le usanze e i dettami pratici e artistici delle botteghe quattrocentesche.
Dagli anni Trenta in poi adotta uno stile di impronta impressionista.
Muore a Pavia nel 1937.
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