Matilde Sartorari
Ritratto con arance
olio su tavola
21 x 31 cm
1919
Ritratto di Polacco
olio su cartone
27 x 33 cm
1943
Autoritratto
olio su cartone
27 x 17 cm
anni '30
Non disponibile
Autoritratto
olio su cartone
24 x 17 cm
1932
Non disponibile
Giardino Salvi - Vicenza
olio su cartoncino
32,5 x 23,5 cm
1940 -1950
Non disponibile
Donna che rammenda le reti - Spagna
olio su cartoncino
23 x 20 cm
1936
Non disponibile
Fienagione
olio su tavola
35 x 26,5 cm
anni '30
Non disponibile
Hyde Park
olio su cartoncino
33 x 36 cm
1937
Non disponibile
Via Bezzecca
olio su tavola
36 x 45 cm
1965
Non disponibile
Square Montholon
olio su cartone
35 x 45 cm
1938
Non disponibile
Lessinia
olio su cartone
40 x 50 cm
1950
Non disponibile
La pittrice Matilde Sartorari nasce a Zevio il 10 giugno del 1902 e muore il 14 settembre 1988 in provincia di Verona. Pittrice d’istinto, si reca a Firenze intorno al 1916/17, durante la Prima guerra mondiale e diviene allieva di Francesco Gioli. In questi anni frequenta, oltre all’Accademia Fiorentina, anche la bottega di Cesare Ciani.
Concluso il conflitto, espone presso il Lyceum di Firenze la sua prima personale ed ottiene un lusinghiero successo. Ripropone la stessa personale a Vicenza, Padova e Roma. L’ambiente agreste e l’umile gente di campagna rimangono una costante nella pittura dell’introversa Matilde.
Nel 1924 si sposa, seguendo il marito Jokl che per lavoro si sposta tra Parigi e Londra. Matilde ne approfitta per visitare musei e mostre, ma anche per trarre ispirazione dall’ ambiente cittadino; nel 1937 a Londra, alla Goupil Gallery, espone una settantina di opere.
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